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12 agosto: sbarco in Danimarca

Campeggio a Maribo

12 Ago

Sbarchiamo in Danimarca intorno alle 17,10, dopo aver abbandonato la piatta Germania e in un'ora di traghetto.
Il paesaggio cambia. Gigantesche eliche per lo sfruttamento dell'energia eolica affiancano l'autostrada, talvolta isolate, talvolta a schiera.

Il nostro campeggio è a Maribo. Un altro bel campeggio, con alberi e un laghetto proprio di fronte a dove ci accampiamo. Simpatiche paperelle camminano a gruppi fra le nostre tende. Là incontriamo Alessandro, che viaggia con la sua roulotte.

Prima di cena io e Fabio prendiamo l'occorrente per la doccia e ci incamminiamo verso i bagni. Eravamo intenzionati a dimenticarci di pagare ma la titolare del campeggio, come se ci avesse letto nei pensieri, sbuca fuori dalla reception proprio quando gli passiamo davanti... "Hi!" ci saluta sorridente. "Hi..." le rispondiamo in coro. Ed entriamo a pagare.

Dopo cena ce ne andiamo nel locale della televisione. Io e Gianmarco ci andiamo a prendere una birretta e così ce ne stiamo là dentro al caldo, al troppo caldo, a passare il tempo. Una famiglia di turisti, forse tedeschi, sta a guardare la tv, mentre noi parliamo ad alta voce ridendo come matti. Io, per fare una battuta, urlo 2 volte "shhhhhhhhhh!" e una bella ragazzetta bionda sorridendo mi parla in inglese dicendo qualcosa a proposito del film, forse non capisce di cosa si stia parlando, non lo so, quando mi parlano in inglese capisco sempre l'1% di quello che dicono, così le dico di sì, facendo finta di aver capito, ma Maurizio si aggiunge alla conversazione e le dice che io non ho capito un'acca di quello che ha detto... grazie, Maurì...

Restiamo un altro po', poi ce ne andiamo a letto.

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